Azioni USA

Le forze alla base dell’attuale andamento dei mercati rendono particolarmente difficile trovare il giusto equilibrio. Come possono gli investitori attingere all’enorme potenziale dell’IA senza assumersi troppi rischi? Ecco come il nostro team Quality Growth riesce a gestire i rischi mantenendo un sano equilibrio.

Com’è possibile gestire l’impatto della volatilità di mercato dovuta all’esito delle elezioni? Matthew Benkendorf, CIO della nostra Boutique Quality Growth, illustra modi per trovare stabilità nell’attuale fase di turbolenza.

Investors have been chasing their favorite AI names around the track, without considering how they could sustain their earnings growth for a prolonged period or through a recession. As long-term investors, we aim to remain focused on resilient companies with durable business models, which we believe will finish the race.

Per operare in contesti di mercato complessi occorre analizzare l’andamento tendenziale di utili e ricavi e studiare i bilanci delle aziende. Ma gli indicatori finanziari, presi isolatamente, consentono di farsi un’idea solamente sul passato. Una comprensione approfondita di settori, società e mercati può fornire indicazioni preziose che possono aiutare a evitare rischi nascosti o a scovare motori di crescita poco considerati.

I vantaggi competitivi di una società sono il suo «fossato». Lontano da castelli e campagne, è importante analizzare i punti di forza e la sostenibilità del fossato di un’azienda prima di investire. Poiché i fossati possono essere ampi o stretti e cambiare nel tempo, è fondamentale monitorare continuamente i vantaggi.

Con il cambiamento delle condizioni di mercato, gli investitori potrebbero essere ormai esposti a rischi in passato celati da una lunga era di politiche monetarie accomodanti. Oggi la cautela paga. Un’attenzione particolare alla qualità può proteggere in caso di flessione e può rendere meno accidentato il percorso durante il ciclo.

Il leggendario investitore Charlie Munger, recentemente scomparso, seguiva la semplice filosofia del «tenere duro» – perseverare nei momenti difficili e saper cogliere le opportunità. La sua saggezza è la nostra guida per gestire i principali rischi e individuare le opportunità nel 2024.

Le preoccupazioni per la fuga dei depositi dalle banche regionali statunitensi stanno portando a un inasprimento delle condizioni finanziarie e stanno facendo aumentare la probabilità di un atterraggio duro per l’economia. Le società di qualità che non ricorrono alla leva finanziaria e i cui utili tendono ad essere più resilienti durante le fasi di debolezza economica possono rappresentare un’opportunità interessante per gli investitori.

Nell'ultimo decennio, i bassi tassi d'interesse, la diminuzione delle aliquote fiscali e la contrazione dei salari hanno contribuito all'espansione dei margini delle grandi aziende statunitensi. Le società la cui crescita è guidata da questi fattori temporanei possono essere più vulnerabili in condizioni difficili, mentre le società di qualità con fattori di crescita strutturali e capaci di prosperare in tutti i contesti hanno più possibilità di vincere.

Dopo la correzione nell’azionario statunitense dello scorso anno, i recenti fallimenti della Signature Bank e della Silicon Valley Bank negli Stati Uniti, nonché la fusione tra Credit Suisse e UBS, hanno scatenato una diffusa preoccupazione per i rischi del sistema finanziario. È il momento giusto per investire in società statunitensi di alta qualità il cui valore dipende dalla capacità di generare stabilmente utili e non da fattori di sostegno esterni.

Alla base delle opportunità del prossimo anno si ravvisano temi strutturali. I gestori del portafoglio Quality Growth prevedono che la performance dei titoli sarà più correlata alla crescita degli utili, che i consumi statunitensi rimarranno solidi, che alcuni mercati emergenti continueranno a crescere e che alcuni titoli cinesi beneficeranno della riapertura.

Chul Chang, Portfolio Manager, si occupa delle valutazioni e delle opportunità nel settore tecnologico e degli industriali, dell’aumento dei livelli di debito e di considerazioni ESG.